Realizzata dalla Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori di Firenze, è la prima APP in Italia che parla di tumore al seno e prevenzione, con informazioni per tutti e consigli personalizzati per ogni donna
Una APP per smartphone e tablet facile da utilizzare, per guidare le donne in un percorso di informazioni sul tumore della mammella e sulle strutture sanitarie dedicate, utile per fare le scelte giuste in campo di prevenzione primaria e secondaria. E’ “LILT FI seno”, una APP innovativa realizzata dalla sezione Fiorentina della Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori.
Resa possibile grazie a un finanziamento dell’Associazione Corri la Vita e sviluppata dall’Azienda informatica Develer, “LILT FI seno” vede la collaborazione dell’Istituto per lo Studio e la Prevenzione Oncologica, del Centro di Senologia di Careggi, del Centro di Senologia di Santa Maria Annunziata e della Azienda USL Toscana Centro, tutte strutture che nel nostro territorio si occupano di prevenzione e di cura del tumore al seno.
La APP vuole essere uno strumento di facile consultazione, un aiuto a portata di mano che ogni donna, ma anche chiunque desideri approfondire l’argomento, può avere gratuitamente a disposizione.
Le quattro parti principali che strutturano la APP della LILT, con i relativi capitoli, contengono le informazioni di base, utili a tutti. “Saperne di più”, è la sezione dove trovare le informazioni generali sul tumore al seno, ad esempio di cosa si tratta, quante donne si ammalano e quante sopravvivono al tumore, quali sono i principali fattori di rischio e quali sono le terapie del tumore della mammella.
La domanda “Si può fare qualcosa per prevenire l’insorgenza del tumore?” trova invece risposta nella sezione “Prevenzione”, dove vengono dettagliati i fattori di rischio non modificabili, ad esempio l’età, ma in cui si sottolinea che altri aspetti, come lo stile di vita, dipendono solo dalle scelte individuali. In questa sezione si trovano quindi informazioni e consigli su cosa fare per ridurre il rischio di ammalarsi.
In “Diagnosi precoce” si parla di autocontrollo da parte della donna e di screening organizzato: cosa fare a seconda dell’età, o quando si sospetta che ci sia qualcosa di diverso, quali sono gli approfondimenti diagnostici generalmente necessari.
Nel capitolo “WikiLILT”, infine, è contenuto un glossario dei termini più usati parlando di tumore del seno. Capita spesso infatti di trovare termini che sembrano “normali” agli addetti ai lavori, ma che non sempre riusciamo a comprendere ed interpretare correttamente. La sezione è tratta dai siti dell’Istituto di Prevenzione Oncologica e dell’Istituto Toscano Tumori, adattando e aggiornando i testi, ove necessario.
Informazioni scientificamente solide, valide per tutte le donne, ma “LILT FI seno” è stata pensata per offrire anche qualcosa in più: consigli personalizzati, offerti in base alle caratteristiche di ciascuna utente della APP. E’ stata quindi creata una sezione personalizzabile in base alle caratteristiche individuali: registrando i propri dati anagrafici, il peso e l’altezza, e rispondendo ad un breve questionario, le donne interessate potranno essere guidate al loro percorso individuale.
Sempre in questa sezione ci sono altre informazioni utili per la donna che si trova ad affrontare un problema: “Ho sentito qualcosa di diverso”, “Sono stata richiamata dopo la mammografia”, “Sono stata operata”. Sono tre eventi che spaventano a volte più del dovuto, o che in altri casi vengono sottovalutati. Nella maggior parte delle situazioni, capire cosa fare e a chi rivolgersi può essere d’aiuto. Anche sapere che, dopo un intervento al seno, esiste la possibilità di essere seguite ed appoggiate dal punto di vista psicologico in un percorso di riabilitazione, può essere di conforto per molte donne.
Nella barra inferiore dell’applicazione si trovano infine (oltre al profilo personale) gli indirizzi delle strutture nell’area fiorentina a cui fare riferimento per ogni necessità, con numeri di telefono, email, siti web e mappe geografiche per localizzarli facilmente sul territorio.
La APP, che rappresenta il primo progetto in Italia di questo tipo, ha riscosso il plauso dell’Assessore a Welfare e Sanità del Comune di Firenze Sara Funaro.
Grande apprezzamento anche dal Presidente LILT Nazionale Professor Francesco Schittulli: “L’APP LILT Seno è una brillante iniziativa della LILT di Firenze intesa a coinvolgere, in maniera attiva e diretta, l’intera collettività ed in particolare le giovani donne.
Questo perché il cancro al seno, la cui incidenza aumenta di anno in anno, viene oggi diagnosticato sempre più precocemente grazie alla continua evoluzione dell’ ”imaging” che ci consente di scoprire lesioni tumorali in fase talmente iniziale da garantire la guaribilità e, di conseguenza, una più lunga e migliore qualità di vita.
Il Consiglio Direttivo Nazionale della LILT intende far proprio questo progetto fiorentino, diffondendo la cultura della prevenzione come metodo di vita, e portarlo così all’attenzione dell’European Cancer League per un opportuno coinvolgimento a livello europeo”.
Il dott. Alexander Peirano, Presidente della LILT Firenze, sottolinea come questo risultato sia un traguardo importante per una Associazione che fin dagli anni ’80, con la nascita del suo Servizio “Donna come prima”, dedica risorse e grande attenzione al tema del tumore al seno. “Siamo orgogliosi di poter dare un nuovo strumento alle donne per aiutarle nelle loro scelte di salute per quanto riguarda la prevenzione del tumore alla mammella” - afferma Peirano. “Ringrazio Corri la Vita, che ha creduto nel nostro progetto e ci ha messo a disposizione importanti risorse per la sua realizzazione, gli Enti partner con cui abbiamo il piacere di collaborare e fare rete e tutti coloro che hanno lavorato con grande professionalità per far sì che la APP avesse contenuti scientificamente validi e chiari: Eugenio Paci (Responsabile Scientifico Progetto, LILT Firenze), Catia Angiolini (AOU Careggi), Elisabetta Bernardini (LILT Firenze), Carolina Degl’Innocenti (Assistente sanitaria), Alessandro Filomena (AUSL Toscana Centro), Giovanna Franchi (LILT Firenze), Anna Iossa (ISPO), Paola Mantellini (ISPO), Simonetta Salvini (Dietista nutrizionista), Anna Bonciani (Grafica) e l’Azienda Develer per lo sviluppo informatico.
Questo progetto potrebbe essere il primo di una serie dedicata a patologie oncologiche di diverso tipo, così come essere allargato a più aree territoriali con indicazioni utili sulle locali strutture a sostegno del paziente”.
La APP “LILT FI Seno” è scaricabile gratuitamente ed è disponibile per sistemi iOS e Android.
Per ulteriori informazioni: LILT Firenze tel. 055/576939